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Pensioni e sicurezza sociale

La Sicurezza Sociale

Per “sicurezza sociale” si intende quell’insieme di interventi finalizzati all’erogazione di beni e servizi in favore dei cittadini che si trovano in condizioni di bisogno; tali interventi vanno dalle cure gratuite agli indigenti, alla predisposizione e integrazione di organi ed istituti che assicurino ai cittadini inabili al lavoro e sprovvisti dei mezzi sociali per vivere il mantenimento e l’assistenza sociale, e, ai lavoratori, mezzi adeguati alle esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità, vecchiaia e disoccupazione involontaria.

La Cancelleria Consolare fornisce informazioni sul sistema pensionistico ed effettua il pagamento delle pensioni erogate dal Ministero dell’Economia (ex Ministero del Tesoro) e dall’Inpdap.

Le pensioni dell’Inps vengono invece accreditate direttamente ai beneficiari.

Patronati

Per il riscatto di periodi di lavoro all’estero, per conteggi relativi ai propri contributi, per assegni di pensione INPS andati perduti o per pensioni di reversibilità ai coniugi superstiti di pensionati INPS, contattare:
– Patronato ACLI tel.: +27 11 453 3475 fax: +27 11 453 2112 email: paclijhb@wol.co.za
– Patronato ITAL-UIL tel.: +27 11 483 3572 fax: +27 11 483 3573 email: italuimj@global.co.za
L’istituto del riscatto consiste nel pagamento di contributi all’Inps da parte dell’interessato. Possono essere riscattati i periodi di lavoro all’estero ed il servizio militare. In presenza dei necessari requisiti possono essere fatti valere periodi di lavoro in diversi Stati.

COLLEGAMENTI INPS E UFFICI CONSOLARI

Al fine di rendere più pratica e agevole la trattazione delle pratiche di chi ha lavorato all’estero, sono stati attivati collegamenti telematici tra l’INPS e gli Uffici Consolari all’estero. Pertanto gli assicurati che vivono all’estero, recandosi alla Cancelleria Consolare, possono attingere ogni elemento informativo inerente la posizione assicurativa presso l’INPS in Italia e in particolare ogni informazione sulle pensioni.

PAGAMENTO ALL’ESTERO DELLE PENSIONI
Le pensioni vengono pagate ai residenti all’estero ogni mese.

Le pensioni di importo inferiore ad un limite stabilito per legge vengono pagate con periodicità semestrale come avviene per i pensionati in Italia.

Il pagamento delle pensioni può essere effettuato con accredito sul conto corrente del pensionato ove sia previsto da un accordo convenzionale tra l’INPS e l’istituto bancario.
Eventuali ritardi delle pensioni da riscuotere presso la Cancelleria Consolare non dipendono dall’Ufficio.
Si ricorda che, presentandosi in Cancelleria Consolare, e’ necessario portare con se’:
– un valido documento di identita’ che rechi foto e firma (l’I.D.Book sudafricano non e’ sufficiente poiche’ privo di firma);
Le certificazioni ad uso pensione e assistenza sono rilasciate gratuitamente.

ASPETTI FISCALI DELLE PENSIONI

Per quanto riguarda gli aspetti fiscali delle pensioni, l’Italia ha stipulato con numerosi Paesi apposite convenzioni per evitare la doppia imposizione fiscale.

L’Italia ha stipulato convenzioni che prevedono la detassazione nel Paese di erogazione e la tassazione nel Paese di residenza con i seguenti Stati: Albania, Argentina, Australia, Austria, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Corea del Sud, Costa D’Avorio, Croazia, Danimarca, Ecuador, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Federazione Russa, Filippine, Germania, Giappone, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Kazakhistan, Kuwait, Lituania, Macedonia, Malaysia, Malta, Marocco, Mauritius, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Pakistan, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Federale di Yugoslavia, Repubblica Slovacca, Romania, Russia, Singapore, Slovenia, Spagna, Sri Lanka, USA, Sud Africa, Svizzera, Tanzania, Trinidad Tobago, Tunisia, Turchia, Ungheria, Unione Sovietica, Venezuela, Vietnam, Zambia.

Informazioni generali sul sistema italiano di sicurezza sociale

Si premette che non hanno diritto all’assegno sociale i cittadini italiani che risiedono all’estero ed e’ illegale riscuoterlo tramite un procuratore in Italia. L’Ufficio consolare e’ chiamato a controllare l’esistenza di tali pensioni che sono tempestivamente segnalate all’Inps di competenza per la sospensione e per l’ulteriore recupero delle somme indebitamente riscosse.
La sicurezza sociale comprende:

– l’assistenza sociale che assolve ad una generica funzione di tutela degli indigenti, tutela estesa a tutti i cittadini in ogni occasione di bisogno, nel limite della disponibilità dell’ente erogatore;

– la previdenza sociale che assolve alla funzione specifica di tutela dei lavoratori.

I soggetti aventi diritto alla tutela sono:

– i lavoratori subordinati e autonomi;

– i dipendenti pubblici;

– gli studenti;

– i pensionati;

– i familiari e superstiti dei soggetti di cui sopra.

Le prestazioni principali per quanto riguarda lavoratori dipendenti ed autonomi sono le seguenti:

1. PENSIONE DI VECCHIAIA

2. PENSIONE DI ANZIANITÀ

3. ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITÀ:

4. PENSIONE  INABILITÀ

5. PENSIONE AI SUPERSTITI

6. PENSIONE SOCIALE

la pensione sociale viene concessa ai cittadini ultrasessantacinquenni (italiani o di uno Stato della Comunità europea) residenti abitualmente nel territorio nazionale privi di qualsiasi forma di tutela assicurativa e i cui redditi, compresi quelli del coniuge, siano inferiori a quelli stabiliti dalla legge. Per ulteriori informazioni consultare www.inps.it

LA SICUREZZA SOCIALE INTERNAZIONALE
Per “sicurezza sociale internazionale” si intende la protezione sociale dei cittadini di un Paese residenti abitualmente in un altro Paese. La tutela degli emigranti va garantita attraverso una regolamentazione internazionale aggiornata che deve tenere conto costantemente dei mutamenti sociali.
Nell’area comunitaria (U.E.) la protezione sociale si realizza con l’applicazione dei Regolamenti Comunitari. La normativa comunitaria di sicurezza sociale è immediatamente e direttamente applicabile sul territorio dei 25 Paesi che fanno parte attualmente dell’Unione Europea.

Nell’area extra-comunitaria, la protezione sociale viene normalmente attuata attraverso Convenzioni bilaterali.

 

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