Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Passaporti e Carte d’identità

Il passaporto è un documento di viaggio e riconoscimento, valido per tutti i Paesi i cui Governi sono riconosciuti dal Governo italiano. A domanda dell’interessato il passaporto può essere reso valido, mediante l’indicazione delle località di destinazione, per i Paesi i cui Governi non sono riconosciuti (art. 2 della legge 1185/67). Il suo rilascio/rinnovo è di competenza dell’Ufficio Passaporti della Circoscrizione Consolare in cui il cittadino italiano è residente.
In realtà, per risiedere e viaggiare nei Paesi dell’Unione Europea è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio, rilasciata dal Comune di iscrizione AIRE in Italia. E’ tuttavia sempre consigliabile avere un passaporto oltre a una carta d’identità valida.

Per il rilascio del passaporto occorre presentarsi all’Ufficio Passaporti della Circoscrizione Consolare in cui il cittadino è residente con la seguente documentazione:

– formulario di richiesta del passaporto firmato dall’interessato;

– precedente passaporto o, in caso di primo rilascio, altro documento d’identita’ (carta d’identità italiana, documento di riconoscimento sudafricano, diverso dall’ID in quanto sprovvisto di firma);

– due fotografie recenti: a colori, con sfondo bianco e vista frontale, senza ombre e riflessi e senza montature di occhiali particolarmente vistose.

– il permesso di soggiorno o un giustificativo dell’effettivo domicilio nella Circoscrizione;

– atto di assenso dell’altro genitore in caso di figli minori (vedi anche in seguito).

Infine e’ necessario portare con se’ denaro contante sufficiente per il pagamento del libretto e dell’imposta di bollo.

(N.B. Perché un italiano residente all’estero ottenga il passaporto, è necessario che sia iscritto all’A.I.R.E. di un Comune italiano).

I cittadini italiani residenti in questa circoscrizione consolare, la cui posizione A.I.R.E. sia regolare ed in possesso di un passaporto rilasciato da questa autorita’ consolare, potranno ottenere il rilascio/rinnovo del proprio passaporto immediatamente.

I cittadini italiani residenti in questa circoscrizione consolare, ma in possesso di un passaporto rilasciato o rinnovato da altre autorita’ (Questura o altro Consolato Italiano) dovranno attendere il “NULLA OSTA” dell’Ufficio che ha rilasciato o rinnovato il passaporto.

Analogamente i cittadini italiani all’estero possono richiedere il rilascio/rinnovo del passaporto presso una circoscrizione consolare in cui non sono residente, ma dovranno attendere il “NULLA OSTA” dell’Ufficio (Questura o Consolato Italiano) competente per il territorio di residenza.

N.B.: Rimane fermo l’obbligo di regolarizzare la posizione militare per coloro che sono incorsi nell’infrazione di renitenza alla leva: costoro dovranno presentarsi all’ufficio consolare per le informazioni e gli adempimenti del caso.

VALIDITA’ DEI PASSAPORTI


Secondo la nuova normativa, i passaporti rilasciati a partire dal 21 gennaio 2003 hanno una validità di dieci anni (e non più di cinque come avveniva prima) e non potranno essere rinnovati alla scadenza. Dal 26 ottobre 2006, inoltre, verranno emessi i nuovi passaporti elettronici che consentono l’inserimento dei dati biometrici del titolare e contengono un supporto informatico idoneo a memorizzare e proteggere i predetti dati. I passaporti ordinari con validità di cinque anni rilasciati prima del 21 gennaio e tuttora in corso di validità potranno invece essere estesi, per un periodo complessivamente non superiore a dieci anni a decorrere dalla data del rilascio. Il rinnovo di tali passaporti puo’ avvenire anche negli ultimi sei mesi di validita’ e non oltre 6 mesi dalla stessa data di scadenza.

Per il rinnovo del passaporto occorre presentarsi all’Ufficio Passaporti della Circoscrizione Consolare in cui il cittadino è residente con la seguente documentazione:

– formulario di richiesta di rinnovo del passaporto firmato dall’interessato;

– passaporto scaduto;

– una fotografia recente: a colori, con sfondo bianco e vista frontale, senza ombre e riflessi e senza montature di occhiali particolarmente vistose.

– il permesso di soggiorno o un giustificativo dell’effettivo domicilio nella Circoscrizione.

Infine e’ necessario portare con se’ denaro contante sufficiente per il pagamento dell’imposta di bollo.

RILASCIO DI PASSAPORTI A MINORI


1.A seguito dell’entrata in vigore del decreto legge n. 135/2009, a partire dal 25 novembre 2009 non sará piu’ possibile iscrivere i minori sul passaporto del genitore (o del tutore o di altra persona autorizzata ad accompagnarli).

2. Tutti i minori dovranno quindi essere muniti di un passaporto individuale, la cui validitá sará differenziata in base all’etá:
– 3 anni per i minori da zero a tre anni;
– 5 anni per i minori da tre a diciott’anni.

3. Per i minori di etá inferiore ai quattordici anni, l’uso del passaporto é subordinato alla condizione che viaggino in compagnia di uno dei genitori o di chi ne fa le veci, oppure che venga menzionato sul passaporto o su una dichiarazione rilasciata da chi puó dare l’assenso o l’autorizzazione, il nome della persona, dell’ente o della compagnia di trasoporto a cui i minori medesimi sono affidati. La sottoscrizione di tale dichiarazione deve essere vistata da una autoritá competente al rilascio del passaporto

4. Per il rilascio del passaporto, occorre presentarsi all’Ufficio Passaporti con la seguente documentazione:
– apposito formulario firmato da entrambi i genitori o da uno di essi con atto di assenso dell’altro genitore;
– due foto (uguali, frontali, a colori) del minore.
E’ inoltre richiesta la presenza del minore.
Infine e’ necessario portare con se’ denaro contante sufficiente per il pagamento del libretto e dell’imposta di bollo.

In caso uno dei genitori rifiuti di firmare l’atto di assenso per il rilascio del passaporto al figlio minorenne occorre che il genitore consenziente si presenti all’Ufficio Passaporti munito di una lettera sottoscritta nella quale spieghi i motivi per i quali l’altro genitore rifiuta di presentarsi congiuntamente a firmare l’atto di assenso. In tale lettera devono essere indicati l’indirizzo completo ed eventuali numeri di telefono del genitore non consenziente.
Nel caso si riscontrasse che le motivazioni del dissenso non sono giustificate, il Console Generale, nella funzione di giudice tutelare nel luogo di residenza del minore, con apposito decreto, può autorizzare d’ufficio il rilascio/rinnovo del passaporto al minorenne o la sua iscrizione sul passaporto del genitore.

Furto o smarrimento del passaporto (residenti all’estero)


Occorre che il cittadino si presenti all’Ufficio Passaporti del Consolato con la seguente documentazione:

– denuncia di furto o smarrimento del passaporto effettuato presso la locale competente Autorità di Polizia;

– documento di riconoscimento valido con fotografia;

– il permesso di soggiorno o un giustificativo dell’effettivo domicilio nella Circoscrizione.

Furto o smarrimento del passaporto (non residenti all’estero)


Qualora il cittadino italiano si trovi in una situazione di emergenza (ad esempio un turista in transito che deve partire tempestivamente e perde o viene derubato del proprio passaporto) e non si faccia in tempo a richiedere alla Questura o al Consolato che ha rilasciato il documento smarrito il NULLA OSTA all’emissione di un nuovo libretto, il Consolato Generale rilascia un documento chiamato “Documento di Viaggio” con validità per il solo viaggio di rientro in Italia. Per ottenerlo, bisogna presentarsi in Consolato con la seguente documentazione:

– denuncia di furto o smarrimento del passaporto effettuato presso la locale competente Autorità di Polizia;

– 2 fotografie (uguali, frontali, a colori);

– un documento di riconoscimento;

– biglietto aereo originale, con la data di partenza confermata.

Doppi cittadini


Si ricorda che a chi dispone di entrambi i passaporti (italiano e sudafricano) essendo in possesso di doppia cittadinanza, viene richiesto di lasciare il Sud Africa utilizzando il passaporto sudafricano. In aggiunta a quello sudafricano puo’ essere esibito anche il passaporto italiano, per dimostrare che non si ha obbligo di visto. per l’ingresso in Italia e’ invece richiesto naturalmente l’uso del passaporto italiano.