L’Ambasciata d’Italia in Sud Africa, in collaborazione con la Delegazione dell’Unione Europea in Sud Africa, Wesgro (Agenzia di Promozione del Turismo, del Commercio e degli Investimenti di Citta’ del Capo e della regione del Western Cape) e il Ministero sudafricano del Commercio e dell’Industria, ha ospitato oggi un seminario sulla protezione e promozione delle indicazioni geografiche (IG).
L’obiettivo del workshop è quello di creare consapevolezza sui benefici che possono derivare da una protezione e un uso efficaci delle indicazioni geografiche sia in Sudafrica che nell’UE per lo sviluppo di economie su scala ridotta, locali e rurali, in particolare nel settore agro-alimentare, e per migliorare le opportunità di esportazione e incrementare i flussi commerciali internazionali.
L’Ambasciatore d’Italia Pier Giovanni Donnici ha sottolineato: “gli uguali benefici per il Sud Africa e l’Italia – entrambi esportatori di prodotti agro-alimentari rinomati per la loro qualità e tradizione – di promozione e rafforzamento del sistema GI. Le Indicazioni geografiche favoriscono i consumatori, che sono cosi’ più informati su ciò che comprano, stimolano le nostre economie, difendono i nostri produttori dalle imitazioni e preservano le nostre tradizioni rurali”.
Tim Harris, CEO di Wesgro, ha dichiarato: “Sfruttare il valore dei sistemi di IG può avere benefici significativi per lo sviluppo rurale a Cape Town e in Sud Africa. Le GI aggiungono valore ai prodotti e promuovono l’origine e il patrimonio dei prodotti. Il Sudafrica abbonda di prodotti agricoli e tradizionali unici e di alta qualità che evocano il ricco patrimonio delle diverse regioni del nostro paese”.
“I sistemi IG sono un modo per catturare emozioni, attributi naturali e metodi di produzione unici che rendono speciali i nostri prodotti. Le IG possono apportare valore a una regione, non solo generando posti di lavoro e redditi supplementari per i produttori, ma anche promuovendo la regione nel suo insieme e stimolando il turismo, l’enoturismo e la gastronomia”.
Massimo de Luca, della Delegazione UE in Sud Africa, ha dichiarato: “L’estensione della protezione delle IG dei prodotti sudafricani al vasto mercato dell’UE crea un’eccellente opportunità di incrementare le esportazioni verso l’UE di prodotti sudafricani di maggior valore. l’accesso è previsto per un certo numero di prodotti agroalimentari e vini destinati a favorire la crescita e ad aumentare il commercio bilaterale”.
Una IG è un segno o un nome utilizzato su prodotti che hanno un’origine geografica specifica e che possiede qualità, caratteristiche o una reputazione che sono esclusivamente o essenzialmente dovute alla sua posizione geografica.
Le IG sono tipicamente utilizzate per proteggere e promuovere prodotti agricoli, vini e liquori famosi per le loro particolari qualità che sono strettamente legate ai metodi di produzione tradizionali e alle caratteristiche naturali della regione di origine.
Nell’ambito dell’accordo di partenariato economico SADC-UE (EPA), un protocollo bilaterale garantisce protezione nell’UE a 105 IG del Sud Africa – 102 IG di vino e tre IG non di vino (carne di origine Karoo, Rooibos e Honeybush) – e nei Paesi SADC parte dell’Accordo a 251 IG europee tra le quali 50 IG italiane.”
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Ambascatore Donnici con il CEO Wesgro Tim Harris |
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1st panel : “International regulatory framework and enforcement of GIs” con l’Avv. Elio De Tullio rappresentante Miparf |
2nd panel : “GIs contribution to economic growth and rural development” con il Prof. Filippo Arfini dell’Universita’ di Parma |
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3rd panel : “Developing strategies to add value and promote GIs” con il Dott. Giampiero Penna rappresentante certificazione Consorzio Mozzarella |